B.K.S. Iyengar ha sempre affermato di aver seguito la tradizione dei suoi maestri. Lo yoga che ha insegnato è quello classico degli otto passi: ashtanga yoga (astha significa otto, anga  significa parte), integrato con i testi dell' Hatha yoga. Iyengar è forse l'unica persona che non ha dato mai alcun appellativo allo Yoga. Iyengar ha sempre sostenuto che lo Yoga è Yoga, e che il Saggio Patanjali ne è il padre, il fondatore.

Quando si parla di Iyengar Yoga quindi bisogna ricordare che lo si sta facendo per indicare una scuola, il passaggio di un insegnamento, di un linguaggio, il denominatore comune di molti insegnanti e studenti che mettono in pratica un metodo in continua evoluzione presso il Ramamani Iyengar Memorial Yoga Institute (RIMYI).

Il principio fondamentale di questo metodo è l’allineamento in ogni asana (posizione) che comporta un lavoro simmetrico in tutto il corpo e crea spazio nelle articolazioni e negli organi, migliorandone la funzionalità.

Per permettere anche a chi ha una condizione fisica non ottimale di ottenere i benefici delle asana e del pranayama, B.K.S. Iyengar ha introdotto l’uso di supporti quali coperte, cinture, mattoni, sedie che migliorano l’efficacia delle posizioni e permettono all'allievo di trovarsi nella condizione più favorevole per eseguire le azioni richieste.